2020/05/20

Esplorazione visiva della breadboard 2

In questa foto si vede l’ATmega328P e (più o meno) i suoi 28 pin, oltre all’oscillatore e un trimmer in alto, e un condensatore a destra.

Si vedono anche tre fili in basso che non sono connessi a niente. È proprio così e vanno ai pin 17, 18 e 19 del 328P.

Pin Descrizione
17 MOSI/OC2A/PCINT3
18 MISO/PCINT4
19 SCK/PCINT5

Questo è un gesto che ricordo benissimo: il meticoloso spostamento di questi tre fili quando doveva caricare il nuovo programma e il loro ritorno al “parcheggio” quando la programmazione era finita e il sintetizzatore era pronto per essere suonato.

A quei tre bisogna aggiungerne un quarto, non visibile (RESET). In uno degli schemi (mysinth-8 — sic: papà scriveva spesso sinth invece di synth!) è annotata la mappa tra i pin dell’ATmega 328P del sintetizzatore e i pin del Nano (纳米 secondo il traduttore di Google).

pin Nano pin 328
MISO D12 18
SCK D13 19
RESET D10 1
MOSI D11 17

Penso che i dettagli possano essere stati presi da Arduino Nano as an ISP Programmer.

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