2020/05/18

Esplorazione visiva della breadboard 1

Questi sono i fili che vanno alla matrice della tastiera.



Alla BB vanno 8×5 fili. Verso la tastiera però a destra ce ne sono 10. Ricordo che mi aveva parlato della scelta che aveva di sentire la pressione dei tasti all’inizio o alla fine. Lo aveva anche sfiorato l’idea di considerare tutte e due per poter usare l’informazione della velocità; ci interrogammo insieme di quale fossero il più piccolo e il più grande intervallo di tempo che ragionevolmente potesse intercorrere tra l’inizio della pressione del tasto e il suo arrivo a fine corsa. Non ne avevamo la più pallida idea: sarebbe stato da misurare, ma come?

Da un punto di vista della suonabilità mi sembra che avesse detto che era meglio considerare il tasto premuto quando raggiungeva la fine corsa e quindi sentire la pressione del secondo sensore (o come lo volete chiamare)1.

Cinque per otto fa quaranta, ma la tastiera ha 37 tasti (aveva anche due bottoni per il cambio di ottava; non so se in origine questi si andavano ad aggiungere arrivando a 39 tasti). Credo che il “buco” sia usato per accomodare nella matrice anche i tre tasti controllo. Vedrò meglio questo dettaglio in futuro, analizzando lo schema.


I tre tasti funzione.

Gli avevo detto spesso che avrebbe dovuto scrivere il manuale. Anche lui a volte sbagliata la combinazione e doveva ripeterla, ma usandolo tutti i giorni era comunque raro. A me toccherà dedurlo dal codice o sperare di trovare qualche appunto scribacchiato chissà dove.


  1. Si tratta di uno switch. Uno switch premuto dal movimento di una “barra” è un sensore di movimento di tale barra…? Io direi di sì.↩︎

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